Concerto a Villa d’Este

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Sabato 1 dicembre, in un clima d’altri tempi, nella splendida sala della Fontana a Villa d’este in Tivoli, messa a disposizione dalla Soprintendenza per i Beni Monumentali, si è tenuto il concerto per Quintetto d’Archi e Coro della “Corale città di Tivoli”. Nella sala, che ha fatto da  spettacolare cornice ed unica nel suo genere  il  cardinale Ippolito d’Este prediligeva  l’ascolto della musica. A distanza di secoli  in quello stesso luogo, è stata proposta la “Messa Breve” di Haydn. L’occasione non poteva che essere  l’annuale cerimonia per la “Remissione dei Diplomi”, tenutasi all’indomani ed organizzata dall’Associazione Cavalieri san Silvestro. Da diciotto Regioni d’Italia sono convenuti gli associati vecchi e nuovi, uniti in spirito di fraternità, amicizia ed amore per il Sodalizio e, non meno, dalla sana musica eseguita da un coro e quintetto d’archi  sotto la direzione del M° Alessio salvati che ha diretto, con rara maestria la corale dalla quale si distingueva l’incantevole voce del oprano Monia Salvati. Un particolare plauso al conduttore, Claudio Testi che  ha saputo introdurre i vari pezzi proposti dando senso e significato a quanto si ascoltava. Originale l’intervento della direttrice della Villa, l’architetto Gogotti che,  da associata, ha ricordato, con un esempio particolarmente significativo, come l’Associazione , partita come una scialuppa è divenuta una barca ed infine una grande nave sotto la guida di  un ottimo  capitano e, pertanto,  destinata a portare il Sodalizio a sempre a maggiori soddisfazioni e traguardi. Grande  e unanime è stato l’apprezzamento ed il plauso dei presenti tra i quali, in particolare, si sono notate numerose autorità di ogni ordine e grado. Tra questie  Sua Eccellenza Daniele Mancini, da poco nuovo Ambasciatore d’Italia in India, i Generali  di Corpo d’Armata Rocco Pannunzi e Bruno Simeone. Quest’ultimo, già Direttore Generale del Personale militare della Difesa,  nel Sodalizio, riveste il ruolo di Segretario Generale. La presenza del principe Urbano Barberini e della principessa Orietta Ludovisi Boncompagni, hanno dato alla serata  un tocco di  vera ed antica nobiltà. Vista  anche la presenza del noto regista Raffaele Mertes e della direttrice di rai uno Mattina Dottoressa Concita  Borrelli. Non è mancata la Marchesa del Sacco d’Aragona, testimonial raffinata ed attenta ad eventi di qualità e dell’avvocato Diotallevi, già capo dell’avvocatura della Camera dei Deputati.

Al termine dell’esecuzione dell'”Agnus Dei”,  che ha segnato  la fine  prima parte del concerto, ha preso la parola l’associato dott Clementichscsh che, in qualità di Delegato della Constantin Bank Austriaca ha introdotto lo spirito e le finalità della Banca  da lui rappresentata, sponsor dell’Evento. Programmato ma inaspettato, è seguito  l’intervento del Delegato  Regionale d’Abruzzo,  Barone Mechi e del gen. Pannunzi che hanno portato  a conoscenza – gli illustri ospiti intervenuti – della nascita del CASISS (Corpo di soccorso Internazionale di San Silvestro) che sarà guidato dallo stesso generale Pannunzi-

In sintonia con lo spirino natalizio, il programma della serata è proseguito con famosi brani a tema, suscitando nei presenti sentimenti di commozione e tenerezza. Al termine della serata, il conduttore a dato la parola a Monsigno Casolini Fondatore e Presidente della nostra Associazione il quale, nel ricordare che il Sodalizio  vuole essere luogo d’incontro, amicizia autentica e carità operosa ha fatto chiamare i partner della serata, consegnando loro  degli acquarelli che ritraevano alcuni scorci della Villa. L’originalità del momento è stata evidenziata dal fatto che le opere, una diversa dalll’altra, sono state dipinte e  consegnate ai partener dagli stessi autori,  giovani studenti del liceo Scientifico guidati dalla professoressa Casolini.

La serata si è conclusa con una conviviale presso il Ristorante Adriano, adiacente l’omonima Villa, dove è stato proposto un originale  menù che ha ricalcato, nella sostanza, cibo e bevande preferiti dagli antichi Romani. Il tutto arricchito con la presenza di personaggi vestiti con abiti dell’antica Roma.